-
Newsletter
Iscriviti per ricevere in anteprima le nostre notizie comodamente nella tua casella di posta. -
-
Blog
-
PointOliveTre
-
UlipointRistoranti
-
Dr Vera Sergeeva
-
ATTILIO BARBIERI
-
ERIC DAUTRIAT
-
CREA
-
ISHS
-
Dr Angela Canale
-
FONDAZIONE MACH
-
COI Madrid
-
ASAJA JAEN
-
OLEORIVISTA
-
OLINT
-
infoxylella
-
OliveOilTimes
-
Mercacei
-
JOOBLE
-
Dr Lauro Antonio
-
QUCINANDO Partner Ulivita
-
Partner Ulivita
-
Partner Ulivita
-
Caviro
-
dimagrire online
-
Saperefood
-
Dario Bressanini
-
Mr Serdar Öçten Ünsal
-
Marco Oreggia
-
Azeite on line
-
Vogue
-
Articoli recenti
- Così il finto olio made in Italy finisce sulle nostre tavole
- Il prezioso bulbo dell’aglio
- Ecco cosa succede se a stomaco vuoto bevi limone e olio di oliva
- Andalucía cierra la campaña con una producción de 950.000 toneladas de aceite de oliva, el 76% del total nacional
- Seca de un olivo adulto: la importancia de un buen diagnóstico
La singolare affinità fra l’olio extravergine di oliva e le nostre cellule
Nell’olio extravergine di oliva sono contenuti circa due grammi (2000 milligrammi) di acqua per kg. Questo dato, che tra tutti gli oli vegetali caratterizza soltanto l’olio vergine di oliva, può essere spiegato in questi termini:
-
circa 0,5 grammi di acqua sono legati ai componenti idrofilici e anfifilici dell’olio; questa acqua può essere considerata come “solubile”, cioè disciolta nell’olio.
-
i rimanenti 1–1,5 grammi di acqua sono dispersi in goccioline con diametro inferiore al decimo di micron (decimillesimo di millimetro!), così piccole da non essere separabili né per centrifugazione né per filtrazione. Un grammo di acqua dà luogo, a queste dimensioni, a decine di miliardi di microgocce. Se fossero visibili, i nostri occhi percepirebbero l’olio extra-vergine di oliva come velato da una fittissima nebbia di microgocce di acqua. Tutto ciò ci autorizza a definire l’olio extravergine di oliva come una microemulsione di acqua-in-olio.