Compare: farinha e farelo de aveia

by admin
24 settembre 2018
Category:   Salute
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qual aveia tem mais fibra


Acredite: a diferença não está apenas no formato dos grãos. Saiba mais sobre os dois formatos de aveia e a melhor maneira de usá-los nas receitas

À primeira vista, parece que o tamanho dos grãos é a única diferença entre os dois formatos da aveia.
Mas repare, nos dados mais abaixo, que o farelo tem quase o dobro de fibras em relação à farinha.

“Isso porque ele é feito apenas da área externa do grão, ou seja, a casca, a parte mais rica nessas substâncias”, justifica Mariane Lani, engenheira de alimentos da empresa Monama.
Já a farinha, explica a especialista, é obtida a partir da trituração de todo o grão.

A vantagem de turbinar a dieta com fibras é que elas ajudam a baixar e controlar os níveis de açúcar no sangue.
Sem falar que dão saciedade, evitando ataques de gula.
E, embora o farelo seja mais vantajoso nesse sentido, qualquer forma de aveia é bem-vinda.

Se preferir a farinha, Mariane sugere colocá-la em bolos e panquecas.
O farelo, por sua vez, vai bem em receitas úmidas, como mingaus – aí, os grãos ficam macios.
“Ele também pode ser usado para apresentações mais rústicas de granolas e cookies caseiros”, diz.


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Credimi: la differenza non è solo nel formato del grano. Scopri di più sui due formati di avena e sul modo migliore per utilizzarli nelle ricette.
Di Thaís Manarini
Il formato non è l’unica differenza tra i due tipi di avena (Foto: Alex Silva / A2 Studio)

A prima vista, sembra che la dimensione del grano sia l’unica differenza tra i due formati di avena.
Ma nota, nei dati seguenti, che la crusca ha quasi il doppio della fibra in relazione alla farina.

“Questo è perché è fatta solo dal grano area esterna, vale a dire, la conchiglia, il più ricco di queste sostanze parte”, spiega Lani Mariane, ingegnere alimentare della società Monama.
La farina, spiega lo specialista, si ottiene dalla macinazione del grano intero.

Il vantaggio di aumentare la dieta delle fibre è che aiutano a ridurre e controllare i livelli di zucchero nel sangue.
Per non dire che danno sazietà, evitando attacchi di gola.
E, sebbene la crusca sia più vantaggiosa in tal senso, qualsiasi forma di avena è benvenuta.

Se preferisci la farina, Mariane suggerisce di metterla nelle torte e nei pancake.
La crusca, d’altra parte, si sposa bene con le ricette umide, come la polenta: lì i chicchi si ammorbidiscono.
“Può anche essere usato per presentazioni più rustiche di muesli e biscotti fatti in casa”, dice.


Ulivita Key 

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