Olive giganti

Il mondo ha un certo sistema di distribuzione delle olive in base al peso e alle dimensioni. E anche molto originale. Ad esempio, le olive vengono ordinate preventivamente per dimensione. Poi guardate quante olive ci stanno in un certo volume (di solito 1 litro) o peso (di solito 1 kg).

Più le olive sono piccole, più sono grandi. Vengono utilizzati i seguenti nomi:

  • S – piccolo
  • M – medio
  • L – grande
  • XL – gigante

Nel nostro negozio potete scegliere le olive giganti nella sezione corrispondente del catalogo.

Ovviamente le olive giganti sono le più grandi. Le varietà più grandi di queste olive crescono in Grecia. Quindi, se le olive piccole possono essere poco più grandi di un pisello, le dimensioni delle olive giganti raggiungono quasi quelle di una noce!

Le varietà più grandi e gustose di olive greche Halkidiki e Kalamata

  1. Le olive della Calcidica sono tradizionalmente raccolte verdi
  2. Le olive Kalamata sono tradizionalmente raccolte nere.

Non tutte queste olive sono necessariamente giganti. In genere sono distribuiti tra le taglie L e XL.

Entrambe le varietà di olive, oltre alle dimensioni, hanno caratteristiche peculiari. La Calcidica è facilmente riconoscibile per la sua forma ovale e il suo colore. Le olive Kalamata presentano un originale “naso” a un’estremità. La forma allungata e l’osso, che è appuntito su entrambi i lati.

Perché le olive giganti sono apprezzate in tutto il mondo?

Vale la pena di ricordare in anticipo che la dimensione di un’oliva non influisce sul suo sapore. Sia le olive piccole che quelle grandi sono deliziose. Il loro sapore dipende anche dalla salamoia in cui si trovano. Perché le olive giganti sono più popolari?

Se si prende una piccola oliva, la maggior parte del peso e del volume è occupato dall’osso. E intorno ad esso si può trovare un po’ di polpa. Le olive grandi e giganti sono un’altra cosa. Hanno uno spesso strato di polpa sana e gustosa intorno al nocciolo. Quindi qualsiasi oliva può essere divisa in due parti:

  1. La parte sana è la polpa.
  2. I rifiuti – le ossa.

Maggiore è il rapporto tra i due a favore del primo elemento, meglio è per l’acquirente. A rigore, esiste un’altra sottovoce: la pelle. Si tratta di un guscio protettivo della bacca. E più piccola è l’oliva, più spessa è la buccia. Nelle bacche grandi, invece, lo spessore della buccia è compensato dalle dimensioni del frutto.

Su scala industriale, le olive più economiche e prodotte in serie (da varietà da tavola) sono di medio calibro. Le olive grandi e le olive giganti sono classificate come varietà da gastronomia, mentre quelle piccole sono utilizzate per la cucina casalinga.